Pubblicità sociale, ambiente e politica

sabato, aprile 12, 2008

Promesse elettorali per l'ambiente

A prescindere da quanto sono buoni questi programmi "ambientalisti" la curiosità sarà vedere chi, al termine del proprio mandato, avrà applicato il 10% di quello che ha scritto in questi programmi.

La tutela dell'ambiente dovrebbe essere un principio cardine di ogni programma elettorale e "forse" tutti dovrebbero avere lo stesso programma, mirato al rispetto della natura e alla salvaguardia della nostra salute.

Interessante è notare come nessuno parli del progetto Rifiuti Zero, ma solo la Sinistra L'arcobaleno (poi qualcuno mi spiegherà il doppio articolo) accenna ad una "riduzione della produzione dei rifiuti"
Ecco i programmi via http://www.ambientenergia.info:

UDC

Semplificazione della normativa vigente e riordino delle competenze in materia di energia dei vari organi ed enti (Stato, Regioni, Enti locali, Autorità per l'energia).
Diversificazione delle fonti di energia.
Rilancio, anzitutto a livello di studio, della produzione di energia nucleare e riattivazione del patrimonio scientifico e tecnologico esistente.
Diffusione e semplificazione degli incentivi per l'impiego delle fonti rinnovabili: sole, vento, biomasse (vegetali e rifiuti), riducendo l'impatto ambientale.
Promozione ed incentivazione della diffusione di energia prodotta da privati mediante piccoli-medi impianti alimentati da fonti rinnovabili.
Aumento del numero di rigassificatori.
Costruzione di termovalorizzatori.
Promozione dell'efficienza energetica e del risparmio energetico a lungo termine, incentivando l'estensione della certificazione energetica degli edifici e il miglioramento dell'efficienza energetica dei trasporti (specialmente urbani).
Previsione di strumenti finanziari per attrarre investimenti in progetti di efficienza energetica e nelle società che forniscono servizi energetici.
Incremento della diffusione degli acquisti verdi nella pubblica amministrazione.

PDL+Lega


Introduzione della destinazione di un "5 per mille" per l'ambiente.
Rilancio e rifinanziamento della "Legge Obiettivo" e delle Grandi Opere con priorità alle Pedemontane lombarda e veneta, al Ponte sullo stretto di Messina e all'Alta velocità ferroviaria.
Promozione e incentivazione della raccolta differenziata e della realizzazione di termovalorizzatori.
Partecipazione ai progetti europei di energia nucleare di ultima generazione.
Incentivi alla diversificazione, alla cogenerazione, all'uso efficiente di energia, alle fonti rinnovabili.
Realizzazione dei rigassificatori già autorizzati; diversificazione del funzionamento degli impianti elettrici ad olio combustibile attraverso il ricorso al carbone pulito.
Realizzazione di strumenti di tutela del suolo e delle acque per una razionalizzazione della gestione delle risorse e per la prevenzione dei disastri idrogeologici, fatte salve le competenze regionali.

Pd + Italia dei valori

Sperimentare particolari incentivi di mercato, volti a ridurre le emissioni di CO2: da tariffe di smaltimento dei rifiuti variabili a seconda che si partecipi o meno alla raccolta differenziata, a tasse di possesso automobilistiche legate alle emissioni; dalla detassazione degli investimenti in ricerca e sviluppo, alla previsione di una carbon tax .
Incrementare la raccolta differenziata.
Realizzare moderni impianti di termovalorizzazione.
Potenziare le infrastrutture di rigassificazione, trasporto e stoccaggio del gas garantendo la loro reale terzietà rispetto ai competitors.
Realizzare la borsa del gas per portare alla separazione dei prezzi del gas da quelli del petrolio.
Rendere permanente l'incentivo previsto dalla legge Finanziaria 2008 per l'installazione di pannelli solari termici in tutte le case di abitazione.
Le misure a favore delle energie rinnovabili e per l'efficienza energetica devono avere durata pluriennale certa e fondarsi sempre più sulla leva fiscale, al fine di mobilizzare al massimo le risorse private disponibili.
Un piano per realizzare in dieci anni la trasformazione delle fonti principali di riscaldamento degli edifici, privati e pubblici, in modo da creare al tempo stesso un gigantesco risparmio energetico e un grande volano di crescita economica.
Riformare la normativa di valutazione d'impatto ambientale delle opere (VIA-AIA) con l'eliminazione dei tre passaggi attuali e la concentrazione in un'unica procedura di autorizzazione, da concludere in tre mesi.
Lotta all'abusivismo edilizio
Valorizzare l'alta velocità: sì alla TAV Lione-Torino-Trieste.

La Sinistra l'Arcobaleno


Un grande investimento pubblico in pannelli solari su tutti i tetti delle case e degli edifici pubblici.
Ripubblicizzazione dei servizi idrici.
Una legge quadro sul governo del suolo e l'inasprimento delle pene contro i reati ambientali e le ecomafie.
Riduzione della produzione dei rifiuti, forti investimenti nella raccolta differenziata, misure concrete per il riciclaggio, impiego delle tecnologie più moderne ed avanzate.
Investimenti per migliorare i servizi di trasporto per i pendolari e la mobilità nelle città con nuove metropolitane, linee tramviarie e mezzi a energia pulita. Nei prossimi 5 anni 1000 treni per i pendolari.
Abbandono di progetti come il Ponte sullo Stretto, il Mose a Venezia, la TAV in Val di Susa, a favore di interventi su nodi ferroviari urbani, infrastrutture ferroviarie nel Mezzogiorno e potenziamento dei valichi alpini.
Investimenti sul trasporto merci su rotaia e sulle autostrade del mare.
Superare la "Legge Obiettivo" e potenziare la procedura di impatto ambientale.

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2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Eccomii!sono tornata nel "bel paese mafia , pizza e catenaccio"!!...già prevedo che sarà un week-end "de paura" come direbbe rokko smithersons...(le valigie infatti non le ho disfatte :P)!!

grazie per avermi inserito tra i linksss, ricambio!
hasta luego ;)

sabato, aprile 12, 2008 7:29:00 PM  
Blogger Unknown said...

eheheh! Figurati.

Ci si becca lunedi! :P

sabato, aprile 12, 2008 8:25:00 PM  

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